Recentemente con l'ordinanza n. 322/2021 il Garante della Privacy ha comminato a Sky Italia una sanzione di 3.200.000,00 Euro.
La sanzione è la conclusione di un complesso procedimento che è stato avviato a seguito di diverse segnalazioni di soggetti che lamentavano la ricezione di continue chiamate promozionali indesiderate effettuate da Sky e dalla sua rete di vendita.
In particolare secondo il Garante, Sky ha effettuato chiamate promozionali senza informativa e relativo consenso ed utilizzando liste di numeri telefonici acquisite da altre società.
Secondo la ricostruzioni offerta da Sky in base alla quale i suoi partner dovevano essere identificati come titolari autonomi, il Garante ha ribattuto affermando che le società di outsourcing non possono essere considerate titolari del trattamento in quanto prive dei tassativi poteri previsti dal GDPR, al contrario, in capo a tali agenzie può essere riconosciuta la figura di "Responsabile del trattamento".
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