Venerdì, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno toccato nuovi massimi intraday, spinti dall'aumento delle aspettative dei trader per un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve questo mese. Questo ottimismo è stato alimentato dai solidi dati sulle buste paga non agricole di novembre. Tuttavia, il Dow ha subito pressioni a causa del calo delle azioni di UnitedHealth (NYSE: UNH).
Negli Stati Uniti, l'occupazione è cresciuta a novembre, recuperando dopo gli ostacoli causa da uragani e scioperi. Nonostante ciò, il tasso di disoccupazione è salito al 4,2%, segnalando un mercato del lavoro in fase di raffreddamento. Questa dinamica potrebbe favorire un ulteriore taglio dei tassi d'interesse da parte della Fed nel corso del mese.
I trader hanno incrementato le scommesse su un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve questo mese, con una probabilità ora superiore al 90% per una riduzione di 25 punti base nella riunione del 17-18 dicembre, in aumento rispetto al 67% stima prima della pubblicazione dei dati sull'occupazione.
Diversi broker, tra cui Morgan Stanley (NYSE: MS), hanno confermato le loro previsioni di un taglio dei tassi di 25 punti base, supportate dai recenti dati sull'occupazione.
Nel frattempo, il sondaggio preliminare sulla fiducia dei consumatori statunitensi condotto dall'Università del Michigan ha registrato un dicembre un punteggio di 74, superando la stima di 73 prevista dagli economisti intervistati da Reuters.
Alle 11:34 ET, il Dow Jones Industrial Average è sceso di 50,96 punti, o dello 0,11%, a 44.714,75, l'S&P 500 è salito di 15,76 punti, o dello 0,26%, a 6.090,87, e il Nasdaq Composite è salito di 131,25 punti, o dello 0,67%, a 19.831,97.
Il calo del 5,2% di UnitedHealth ha pesato sul blue-chip Dow.
Lululemon Athletica (NASDAQ: LULU) ha registrato un balzo del 18% dopo aver rivisto al rialzo le sue previsioni per l'intero anno, mentre Ulta Beauty (NASDAQ: ULTA) ha guadagnato il 9,5% grazie all'aggiornamento delle sue stime di profitto annuale. Questi risultati hanno spinto il settore dei beni di consumo discrezionali nella crescita dell'1,5%, raggiungendo un nuovo massimo storico.
La governatrice della Fed, Michelle Bowman, ha sottolineato che i rischi di restare restano una preoccupazione, richiedendo cautela nelle future decisioni sui tassi. Il presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, non ha invece espresso una posizione chiara sull'eventuale sostegno a un taglio dei tassi questo mese.
Sabato, i membri della Federal Reserve entreranno in un periodo di blackout mediatico in preparazione della riunione del 17-18 dicembre.
Alla luce degli sviluppi della giornata, l'S&P 500 e il Nasdaq si avviano verso il terzo guadagno settimanale consecutivo, mentre il Dow Jones potrebbe chiudere con lievi perdite.
Quest'anno, i tre principali indici di Wall Street hanno registrato una crescita, formata dagli investimenti degli investitori nei titoli tecnologici di punta, attratti dall'entusiasmo legato all'intelligenza artificiale.
L'elezione del presidente statunitense Donald Trump il 5 novembre ha dato ulteriore slancio ai mercati. Gli analisti prevedono che le sue politiche, orientino a tagli fiscali e regolamentazioni più permissive, possano favorire le performance aziendali.
Sul NYSE, i titoli in aumento hanno superato quelli in calo con un rapporto di 1,06 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,56 a 1.
Nelle ultime 52 settimane, l'S&P 500 ha registrato 26 nuovi massimi e 9 nuovi minimi, mentre il Nasdaq Composite ha segnato 85 nuovi massimi e 68 nuovi minimi.
Fonte: investing.com
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