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Luca Brivio

La Legge di Bilancio 2025 e il nuovo Dlgs Irpef-Ires: convergenze strategiche


La Legge di Bilancio 2025 introduce un quadro di misure fiscali orientate alla crescita sostenibile e al rilancio dell’economia, complementato dal nuovo decreto legislativo Irpef-Ires, che riforma la fiscalità delle imprese. Questi due strumenti evidenziano una sinergia particolarmente rilevante nella promozione dell’Ires premiale, un meccanismo che incentiva le imprese virtuose, e nella spinta agli investimenti per la transizione 5.0. Entrambe le normative mostrano come una fiscalità moderna possa essere un motore per la competitività e l’innovazione.

L’Ires premiale: premiare la sostenibilità e l’innovazione

L’Ires premiale, introdotta con il Dlgs Irpef-Ires, rappresenta una novità cruciale per premiare le imprese che investono in sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica. Il meccanismo prevede aliquote agevolate per le aziende che adottano modelli di business circolari, aumentano l’efficienza energetica e potenziano la ricerca e sviluppo. La Legge di Bilancio 2025 amplifica questa misura, destinando ulteriori risorse per la transizione 5.0, incentivando la digitalizzazione e la sostenibilità nei settori manifatturieri strategici.

Investimenti e transizione 5.0: una spinta senza precedenti

La transizione 5.0, che integra automazione avanzata, intelligenza artificiale e sostenibilità, trova nel binomio Bilancio-Dlgs una spinta decisiva. Il Dlgs Irpef-Ires incentiva fiscalmente le imprese che partecipano a progetti innovativi, mentre la Legge di Bilancio prevede un piano pluriennale di finanziamenti per infrastrutture tecnologiche e formazione digitale. Questa convergenza favorisce un ecosistema che premia le imprese proattive e riduce il gap competitivo con altri paesi europei.

Conclusioni: una sinergia vincente

La combinazione delle misure della Legge di Bilancio 2025 e del Dlgs Irpef-Ires offre alle imprese italiane strumenti concreti per affrontare le sfide della transizione 5.0. L’Ires premiale, in particolare, stimola comportamenti virtuosi e investimenti sostenibili, creando un ciclo virtuoso tra innovazione e fiscalità. Questa sinergia è un segnale forte di come politiche coordinate possano rilanciare il sistema produttivo italiano in un’ottica di sostenibilità e crescita di lungo termine.

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