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L'EBA aggiorna l'elenco dei gruppi e delle filiali di paesi terzi che operano nell'Unione europea e nello Spazio economico europeo


L'Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato oggi un elenco aggiornato dei gruppi di paesi terzi (TCG) e delle filiali di paesi terzi (TCB) che operano nell'Unione europea e nello Spazio economico europeo (UE/SEE). Questa pubblicazione annuale migliora la trasparenza del mercato fornendo alle parti interessate informazioni chiare sulle strutture proprietarie delle istituzioni che operano all'interno dell'UE/SEE sotto controllo estero.


L'aggiornamento del 2024 identifica 439 gruppi di paesi terzi provenienti da 50 paesi al di fuori dell'UE/SEE che sono attualmente attivi nell'area. Tra questi, 8 gruppi hanno istituito imprese madri UE intermedie (IPU), come richiesto dalle normative UE, con 2 gruppi che hanno doppie IPU. Inoltre, 61 TCG hanno filiali nell'UE/SEE, per un totale di 95 filiali di paesi terzi distribuite nell'UE/SEE.


La presente relazione rientra negli sforzi dell'EBA volti a garantire che i partecipanti al mercato abbiano chiarezza in merito alla proprietà diretta e alla presenza di istituti esteri all'interno dell'UE/SEE, contribuendo a un ambiente bancario stabile e trasparente.


13 novembre 2024




Fonte: eba.europa.eu

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