Come hai scoperto la figura dello sviluppatore immobiliare?
Prima di svolgere questa attività mi occupavo di impiantistica per strutture residenziali, e tramite diverse società portavo a termine subappalti in questo ambito. Poi mi sono domandato se potesse essere più interessante e profittevole occuparmi in prima persona di ristrutturazioni; e dopo aver studiato per mesi presso studi di commercialisti e studi legali le norme e le procedure necessarie per la riqualificazione degli edifici ho iniziato a svolgere l’attività di sviluppatore immobiliari.
Chi è lo sviluppatore immobiliare?
Lo sviluppatore immobiliare è una figura del mercato immobiliare che si occupa principalmente di ristrutturazioni e riqualifiazione di edifici; tuttavia lo fa in modo diverso da un’impresa edile.
Se infatti l’imprenditore tradizionale agisce sull’edificio, lo sviluppatore immobiliare esternalizza ogni lavoro sul campo, concentrandosi sulle attività core del mercato immobiliare e lavorando perciò principalmente in ufficio o da casa.
Questa figura si occupa infatti principalmente di trovare gli edifici da riqualificare anche tramite agenzie immobiliari e network, trovare le risorse finanziarie per portare a termine tali riqualificazioni mediante istituti bancari, privati o anche crowdfunding, organizzare seguire tutte di ristrutturazione, sia dal punto di vista economico-finanziario che dal punto di vista tecnico, e monitorare e gestire le varie fasi dei processi di compravendita.
Che cos’è ANSVI e che obiettivi ha?
L’Associazione Nazionale Sviluppatori Immobiliari Italiani (A.N.SV.I.) è un’organizzazione senza scopo di lucro che rappresenta e supporta gli sviluppatori immobiliari in Italia. Fondata per promuovere l’eccellenza e l’innovazione nel settore immobiliare, A.N.SV.I. funge da punto di riferimento autorevole per professionisti e aziende, offrendo strumenti di formazione, networking, consulenza specializzata e rappresentanza presso le istituzioni. Gli obiettivi di A. N. SV. I sono principalmente :
Ottenere il riconoscimento dalle istituzioni dell’attività di sviluppatore immobiliare
Ottenere un codice ATECO che rappresenti la professione
Costituire un’associazione di categoria a parte rispetto alla più generica ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili), le cui attività differiscono in modo sostanziale rispetto agli svilppatori immobiliari
Costruire un’occasione di network e confronto anche con il mercato americano (a breve ANSVI infatti avrà il suo primo evento a New York)
Quali sono le tendenze in crescita nel mercato immobiliare?
Dopo superbonus, rincaro energetico, ed a causa delle normative europee (ad esempio la normativa “Case green”) l’attenzione verso la sostenibilità è sempre in crescita. Una delle operazioni di riqualificazione ad oggi più eseguite è infatti la riqualificazione energetica, poichè un immobile a basso consumo energetico va a diminuire le spese fisse dell’acquirente, aumentando il valore dell’immobile stesso, e permette perciò alle banche di cambiare significativamente le condizioni per il mutuo, aumentando la fascia di possibili acquirenti e rendendo l’operazione più sicura. Questo tipo di operazioni hanno costi piuttosto alti (si arriva anche oltre i 1000€/mq per portare immobili di classe G a classe A), ma un'attenta contrattazione e un’attenta gestione delle risorse possono permettere di ottimizzare i costi, massimizzando la resa sul capitale.
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