Il 17 marzo 2025 è stata inaugurata la nuova ala est dell'Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, segnando un passo significativo nel processo di modernizzazione e ampliamento dello scalo ligure. Questo progetto rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di sviluppo dell'aeroporto, che mira a potenziare la capacità operativa e migliorare l'esperienza dei passeggeri.
Dettagli dell'ampliamento
La nuova ala est si estende su una superficie di 5.500 metri quadrati, incrementando del 30% l'area del terminal esistente. L'investimento totale per questo ampliamento è stato di 15 milioni di euro, finanziato attraverso diverse fonti: 11,3 milioni di euro provenienti dal "Decreto Genova", 1,7 milioni di euro stanziati dalla Regione Liguria e 2 milioni di euro derivanti da autofinanziamento.
All'interno della nuova ala, 550 metri quadrati sono destinati a una nuova area commerciale che include un duty-free e un punto vendita multiprodotto. Sono state installate quattro linee di controllo sicurezza dotate di macchinari di ultima generazione per l'ispezione automatica dei bagagli, tre nuovi gate di imbarco e 250 sedute, di cui un terzo dotate di prese di alimentazione per dispositivi elettronici. Inoltre, è stato realizzato un nuovo pontile d'imbarco con accesso al piazzale, completamente climatizzato e dotato di ascensore per l'accesso diretto alla pista.
Piano di restyling e investimenti futuri
L'inaugurazione della nuova ala est rappresenta la prima fase di un piano di restyling più ampio che prevede ulteriori interventi nei prossimi 12-18 mesi, con un investimento aggiuntivo di 12,6 milioni di euro. Di questi, 7 milioni saranno finanziati dalla Regione Liguria e 5,6 milioni tramite autofinanziamento. Gli interventi pianificati includono:
Restyling esterno dell'aerostazione.
Ammodernamento delle sale di imbarco, inclusi pavimenti, controsoffitti, servizi igienici e arredi.
Realizzazione di un nuovo bar nel salone arrivi.
Installazione di un nuovo impianto di smistamento bagagli.
Aggiunta di 10 check-in, portando il totale a 22.
Potenziamento delle zone di controllo frontiera, con incremento degli spazi di controllo e attesa.
Installazione di apparecchiature automatiche per il controllo dei passaporti elettronici (e-gates).
Ristrutturazione del secondo piano dell'aerostazione, con nuovi uffici e una lounge con terrazza fronte mare.
Al termine di questi interventi, previsti entro la fine del 2026, la superficie complessiva dell'aeroporto raggiungerà i 20.000 metri quadrati, con un incremento del 38%. Le aree commerciali saranno ampliate a 1.200 metri quadrati, i gate aumenteranno a 10 e i parcheggi per gli aeromobili fronte terminal passeranno da 6 a 8.
Miglioramenti nella connettività
Oltre agli interventi sul terminal, sono previsti investimenti infrastrutturali per migliorare la connettività dell'aeroporto con il territorio circostante. Tra questi, la realizzazione della nuova stazione ferroviaria "Genova Aeroporto", del valore di 50 milioni di euro, prevista entro il 2026, e la costruzione di una passerella pedonale con tapis roulant che collegherà la stazione all'aeroporto in circa sei minuti.
Apertura ai capitali privati
Parallelamente agli interventi infrastrutturali, è in corso un processo di apertura del capitale sociale dell'aeroporto a investitori privati. Attualmente, la società di gestione è controllata al 60% dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e al 40% dalla Camera di Commercio di Genova. L'obiettivo è individuare un partner industriale che possa contribuire allo sviluppo dello scalo e alla competitività per una nuova concessione aeroportuale.
Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato l'importanza di accelerare il processo di apertura ai privati, evidenziando come la collaborazione con partner industriali possa portare nuove opportunità di business e rilanciare l'aeroporto. Anche il presidente dell'aeroporto, Enrico Musso, ha espresso soddisfazione per l'approvazione dell'aumento di capitale e ha ribadito l'impegno nella ricerca di un partner strategico per il futuro dello scalo.
Performance operative e prospettive future
Nei primi due mesi del 2025, l'aeroporto ha registrato un traffico di 156.000 passeggeri, con un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Questo trend positivo, unito agli investimenti in corso e alla prospettiva di apertura ai capitali privati, pone le basi per un futuro di crescita e sviluppo per l'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova.
L'ampliamento delle infrastrutture, l'ottimizzazione dei servizi e l'ingresso di partner industriali rappresentano elementi chiave per rafforzare la posizione dell'aeroporto nel panorama nazionale e internazionale, rispondendo alle esigenze
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