Il 18 marzo 2025, Google ha annunciato un significativo aggiornamento per il suo assistente AI, Gemini, introducendo la capacità di personalizzare le risposte in base alla cronologia delle ricerche degli utenti. Questa innovazione mira a rendere le interazioni con l'assistente più pertinenti e su misura per le esigenze individuali.
Gemini 2.0 Flash Thinking: il motore dietro la personalizzazione
La nuova funzionalità di personalizzazione è alimentata dal modello sperimentale Gemini 2.0 Flash Thinking. Questo avanzamento consente a Gemini di analizzare automaticamente le query degli utenti e determinare se fare riferimento alla cronologia delle ricerche per migliorare la qualità delle risposte fornite. Ad esempio, se un utente chiede consigli su ristoranti, Gemini può consultare le ricerche recenti relative al cibo per offrire suggerimenti più mirati.
Integrazione con altre applicazioni Google
Oltre alla personalizzazione basata sulla cronologia delle ricerche, Gemini sta ampliando la sua integrazione con altre applicazioni Google, tra cui YouTube, Google Photos, Calendar, Notes e Tasks. Questa integrazione permette all'assistente di fornire risposte ancora più contestualizzate, attingendo a una comprensione più ampia delle attività e delle preferenze degli utenti.
Controllo e trasparenza per gli utenti
Google ha posto particolare attenzione alla privacy e al controllo da parte degli utenti. La funzionalità di personalizzazione è opzionale e può essere attivata o disattivata in qualsiasi momento. Quando Gemini utilizza la cronologia delle ricerche per formulare una risposta, viene visualizzato un avviso che indica come sono state utilizzate le informazioni personali. Inoltre, gli utenti hanno la possibilità di gestire, visualizzare, modificare o eliminare i dati raccolti attraverso la pagina "Informazioni salvate" nell'app Gemini.
Disponibilità e accesso alle nuove funzionalità
La personalizzazione è attualmente disponibile per gli utenti di Gemini e Gemini Advanced sul web, con un rollout graduale previsto per le piattaforme mobili in oltre 40 lingue. Per attivare la funzione, gli utenti possono selezionare "Personalizzazione (sperimentale)" dal menu a tendina del modello nell'interfaccia di Gemini.
Creazione di assistenti AI personalizzati: i "Gem"
Un'altra novità introdotta da Google è la possibilità per tutti gli utenti di creare i propri assistenti AI personalizzati, denominati "Gem". Questa funzione, precedentemente riservata agli abbonati, è ora disponibile gratuitamente e consente agli utenti di sviluppare chatbot su misura per esigenze specifiche, ampliando le potenzialità di interazione con l'intelligenza artificiale.
Aggiornamenti nelle integrazioni di Gemini
Le integrazioni di Gemini con applicazioni come Calendar, Notes, Tasks e Photos sono state aggiornate al modello Gemini 2.0 Flash Thinking Experimental. Questo aggiornamento migliora le capacità dell'assistente in tutte le fasi della ricerca e dell'interazione, offrendo risposte più accurate e pertinenti.
Considerazioni sulla privacy e sull'uso dei dati
L'idea che un'intelligenza artificiale possa accedere alla cronologia personale delle ricerche solleva questioni legate alla privacy e all'uso dei dati. Google ha assicurato che la cronologia delle ricerche verrà utilizzata esclusivamente per influenzare il modello di personalizzazione di Gemini, senza impatti su altri modelli. Inoltre, le conversazioni effettuate con questo modello non saranno utilizzate per addestrare o migliorare Gemini stesso, e le informazioni saranno conservate nell'App e Attività di Gemini ma verranno eliminate dopo 60 giorni.
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