top of page
Luca Brivio

Crisi dell’Industria Europea: Green Deal e la Necessità di una Riforma


La crisi del settore industriale europeo raggiunge un punto di non ritorno, con sfide che spaziano dal rispetto delle normative ambientali alla sostenibilità economica. Come sottolineato da Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico della Lombardia, il Green Deal è stato riformulato in “Clean Industry Deal” per equilibrare le ambizioni climatiche con la sopravvivenza delle industrie. La necessità di bilanciare decarbonizzazione e sostenibilità economica è ora al centro del dibattito, mettendo in evidenza il ruolo strategico di una politica industriale che non soffochi la produttività.

Automotive: il cuore pulsante della filiera industriale

Il settore automotive, già sotto pressione per la transizione verso l’elettrico, è ora a rischio per l’imposizione di multe previste dal 2025. Secondo Guidesi, tali misure potrebbero portare alla scomparsa dell’intera filiera industriale, con ripercussioni gravi su acciaio, chimica e manifatturiero. Le sanzioni, pur nate con l’intento di accelerare il cambiamento, rischiano di paralizzare il comparto, evidenziando la necessità di incentivi strutturati e di un quadro normativo più flessibile.

Transizione Verde: un cammino complesso ma necessario

La transizione verde resta una priorità irrinunciabile, ma il dibattito si concentra ora su come garantire che non diventi un ostacolo insormontabile. Il Clean Industry Deal rappresenta un tentativo di trovare una via di mezzo, supportando le imprese nella trasformazione senza soffocarle con regolamentazioni eccessive. In questa ottica, sono cruciali gli investimenti in tecnologie verdi e la collaborazione tra governi e industrie per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.

Conclusioni: una politica industriale per il futuro

Il futuro dell’industria europea dipende dalla capacità di combinare ambizioni climatiche e sostenibilità economica. La riforma del Green Deal in Clean Industry Deal è un passo nella giusta direzione, ma resta molto da fare per garantire che settori strategici come l’automotive possano affrontare la transizione senza soccombere. Un approccio bilanciato, che premi l’innovazione e sostenga la competitività, sarà essenziale per preservare il ruolo dell’Europa come leader industriale globale.

Comments


bottom of page